La Commissione attività produttive della Camera ha approvato in sede deliberante il disegno di legge sul Made in Italy. Il via libera è stato dato all’unanimità e la norma ora è legge.
Con una misura introdotta al Senato alcune delle norme sull’etichettatura dei prodotti entreranno in vigore, però, solo dal primo ottobre per aspettare il regolamento dell’Unione Europea in materia. Anche per questo il governo, presente con il viceministro Adolfo Urso, al momento del voto in commissione si è rimesso all’Aula. Sarà un’italiana, Cristiana Muscardini, europarlamentare del Pdl, a fare da relatrice al regolamento in Europa.
“Sono molto soddisfatto: si tratta dell’inizio di un percorso che porterà i consumatori finalmente a sapere quello che comprano e sarà importante anche per la tutela dei lavoratori in questo periodo di crisi”.
Così il primo firmatario della proposta di legge sul Made in Italy approvata oggi in via definitiva alla Camera, Marco Reguzzoni (Lega), commenta l’ok al testo.