LECCE – Test antidroga per il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, i suoi 12 assessori e i 40 consiglieri comunali: questa l’iniziativa del presidente del Consiglio comunale di Lecce Eugenio Pisanò. Una decisione che non ha mancato di alzare un polverone.
La ‘Gazzetta del Mezzogiorno’ dice che l’idea è un’iniziativa personale di Pisanò che avrebbe contattato i vertici del Servizio sanitario di Lecce già nella settimana fra il 25 aprile e l’1 maggio. E “senza troppi clamori”, dice il quotidiano pugliese, ha poi provveduto a inoltrare all’Asl una richiesta ufficiale.
Ai politici salentini che vorranno sottoporsi al test, il cui svolgimento è più che probabile in una delle prossime sedute del Consiglio comunale, verrà richiesta la consegna di un campione di urina. Ovviamente, nessuno potrà essere sottoposto ai controlli contro la propria volontà e ciascuno dovrà prima sottoscrivere il cosiddetto “consenso informato”.