ROMA – La legge elettorale va fatta subito, come messaggio ai mercati. Ne รจ convinto Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, che lo ha dichiarato in un’intervista a La Stampa: “Ormai lo hanno capito tutti che gli italiani hanno fatto i compiti a casa e che non possono fare ulteriori sacrifici. Ai signori dello spread รจopportuno mandare un ultimo messaggio: approvando una nuova legge elettorale almeno in un ramo del Parlamento prima della pausa estiva, daremmo un segnale forte a chi dubita della stabilitร futura dell’Italia”.
Casini ha sottolineato che al momento sarebbe ”irresponsabile” sfiduciare il governo di Mario Monti, ma che se ci fosse invece ”una valutazione comune” sarebbe possibile andare al voto in autunno.
”Dotiamoci entro il 10 agosto di una nuova legge elettorale, per dare un segnale forte all’opinione pubblica e ai mercati”, รจ l’invito di Casini, che ha potuto ”constatare di persona che Bersani e Alfano hanno la volontร Casindi marciare” verso un accordo.
Quanto ai rischi di una campagna elettorale lunga 9 mesi, il leader dell’Udc sottolinea che ”anche in Germania i partiti corrono con le proprie bandiere” poi ”magari dopo le elezioni fanno insieme un governo di grande coalizione. Dopo la propaganda prevale sempre la ragionevolezza”. E sull’ipotesi di candidare Monti al ‘dopo-Monti’, Casini frena: ”Voglio troppo bene al presidente del Consiglio – afferma – per esporlo a candidature intempestive”.