Puntata numero due della serata di La7 (la prima leggetela qui oppure cercate alla voce Bersani). Enrico Mentana, in chiusura del suo Tg passa la parola a Gad Lerner che pone l’interrogativo impronunciabile: sarà bello lui? Dice Lerner: “Sfidando ogni ironia avrò in studio Rosy Bindi e noi che di bellezza fisica ci intendiamo, parleremo appunto di bellezza”. Ora si la Bindi che Lerner non sono particolarmente avvenenti e il conduttore fa per così dire “outing di bruttezza” sia per lui che per la Bindi. Ma lascia sospesa però chiaramente intellegibile la domanda, l’osservazione, la rivalsa: bello lui…
Il “lui” è Silvio Berlusconi. Diversamente alto, diversamente giovane, diversamente snello. Diversamente crinito, diversamente…Insomma è “bello” un uomo di 74 primavere, discretamente sotto il metro e settanta, sovente gonfio di gote e di circonferenza alla vita, con un caschetto di capelli stile omini della playmobil? La domanda è stata lanciata in tutta la sua cruda impertinenza, Lerner ha fatto l’indicibile: ha accolto “lui” nel vasto e rispettabile club dei “brutti”.
