ROMA – ‘Sarkozy frega Berlusconi e si prende tutta la Libia’, รจ il titolo d’apertura di Libero, sopra la notizia di una missione segreta a Bengasi di manager francesi per stringere intese commerciali esclusive con gli insorti per il dopo-Gheddafi.
Secondo il giornale di Maurizio Belpietro, infatti, alcuni manager di tre gruppi industriali con sede e portafoglio in Francia – il colosso della difesa Eads, quello delle costruzioni Vinci e la Total – si sarebbero imbarcati su un volo umanitario del governo francese diretto a Bengasi il 13 aprile, per firmare un ”memorandum d’intesa” con il Consiglio nazionale transitorio (Cnt).
Le tre compagnie francesi ”sembra abbiano portato a casa quel che volevano. Con il viaggio lampo sono stati tagliati fuori i concorrenti piu’ temibili, italiani e inglesi”, si legge nell’articolo di Franco Bechis. ”L’economia di guerra sembra quella in cui le imprese francesi sono piu’ rapide a inserirsi, e la loro specialita’ e’ proprio quella di inserirsi in coda o addirittura mescolate in mezzo a missioni umanitarie di varia natura”, attacca il vicedirettore del quotidiano. ”La Francia offre questo mix calcolato. Grandi battaglie ideali e grandi affari che vanno subito a nozze con guerre e disastri naturali. Uno schema applicato piu’ volte nell’ultimo anno, sotto la regia dell’Eliseo”.
Nell’editoriale, Vittorio Feltri segnala ”la stanchezza” di Bossi, Maroni e della Lega rispetto al governo e alla conduzione di Berlusconi. La crisi tra Carroccio e Cavaliere, insomma, e’ ”a un passo”, ”tira una brutta aria”, aria di ”scontro frontale”. Insomma, Ma, sottolinea Feltri, รจ successo giร altre volte e, ”con le amministrative alle porte, vale la pena?”. Insomma, ”a nessuno conviene rompere, ma il governo rischia davvero”.
