ROMA, 24 MAG – C'era anche Enrico Letta tra i dirigenti del Pd – ex Margherita – autorizzati a chiedere al tesoriere del partito finanziamenti da utilizzare in attivita' politiche. E' questa la novita' emersa da una seduta di circa 3 ore della Giunta per le Autorizzazioni a procedere del Senato che ha ascoltato Luigi Lusi in relazione alla richiesta della Procura di Roma di arrestare il parlamentare per associazione a delinquere e per appropriazione indebita.
I senatori che fanno parte dell'organismo parlamentare hanno riferito ai giornalisti che non ci sono particolari novita' su quello che l'ex tesoriere della Margherita ha detto. In particolare Lusi avrebbe in parte corretto le accuse gia' fatte nella stessa Giunta il 16 maggio scorso assicurando che a suo avviso le somme che venivano richieste in varie occasioni dai dirigenti del partito erano sempre corredate di fattura e impiegate per manifestazioni politiche. Lusi ha anche pero' detto che non era in grado di accertare personalmente se quelle fatture corrispondessero agli eventi descritti. Alcune domande sono state rivolte al senatore sui beni immobili intestati a lui e ai suoi familiari. Lusi ha ribadito che quei beni erano comunque nella disponibilita' del partito ai quali sarebbero stati restituiti al piu' presto. La Commissione tornera' a riunirsi la settimana prossima avendo concluso in due sedute l'audizione dell'indagato. L'orientamento informalmente emerso dalla Giunta sia tra i senatori del centrosinistra sia tra quelli del centrodestra e' accogliere la richiesta della magistratura di restrizione carceraria per il parlamentare.