18.14 – Articolo 21: “No a divisioni, bisogna essere uniti” – ”E’ giunto il momento di stare tutti insieme, non e’ il momento di divisioni e politiche inutili. Dobbiamo essere uniti fin quando non saranno allontanati i nemici della Costituzione”. Lo ha detto il portavoce di Articolo 21, Beppe Giulietti, durante il suo intervento dal palco del C-day, manifestazione in difesa della Costituzione. ”Se ci sono persone di una destra non berlusconiana che sono d’accordo con noi ben vengano – ha aggiunto – attorno alla Costituzione non c’e’ bisogno di fili spinati”.
17.26 – Padova, 2000 in corteo – Un corteo di quasi 2000 persone ha concluso a Padova la manifestazione in difesa dalla Costituzione promossa da una quarantina di sigle di rappresentanza del mondo sindacale e sociale. In primo piano gli studenti medi, che intorno allo storico caffe’ Pedrocchi, fulcro nel ’48 dei moti rivoluzionari padovani, hanno dato vita ad un flash mob in cui alternandosi a coppie hanno letto a gran voce gli articoli fondamentali della Carta, oltre a quelli inerenti i principi in difesa della scuola pubblica. I giovani hanno distribuito ai passanti 200 copie della Costituzione. Poi, dopo un sit-in in Piazza Antenore, davanti alla Prefettura, e’ partito il corteo tricolore lungo il centro storico. Unica contestazione plateale, il lancio di scarpe usate fatto da un gruppo di giovani dei Centri sociali contro il portone del Palazzo del Bo, sede dell’Universita’. Un atto dimostrativo, senza altre conseguenze, per protestare contro la riforma Gelmini e in particolare le nuove regole di rappresentanza nei senati accademici.
17.22 – Perugia: centinaia in piazza – Alcune centinaia di persone hanno partecipato oggi pomeriggio a Perugia alla manifestazione in difesa della Costituzione organizzata a livello nazionale in molte citta’ italiane. In piazza della Repubblica, numerose bandiere italiane e nessun simbolo di partito. In apertura della manifestazione gli organizzatori hanno chiesto un applauso per i cittadini libici, auspicando in futuro anche per quella nazione ”una Costituzione bella come la nostra”. Alcuni studenti hanno poi letto gli articoli della Costituzione italiana ed e’ stato successivamente intonato l’Inno di Mameli. Tra i vari interventi, quelli di un docente di diritto Costituzionale all’Universita’ di Perugia, Paolo Volpi, il quale ha spiegato che sono in atto ”controriforme che stanno tentando di svuotare la Costituzione”. Alla manifestazione hanno aderito enti ed associazioni, come Libera e la Tavola della pace, e diversi partititi politici, fra i quali i Comunisti italiani, il Pd, l’Idv, Rifondazione comunista e Sinistra ecologia e liberta’.
17.01 – Vendola: “Difendiamo l’architettura democratica” – ”La nostra costituzione e’ giovane e’ figlia di una delle piu’ straordinarie vicende di lotta di popolo. E’ stata scritta con il sangue di una generazione di italiani che hanno saputo ribellarsi all’occupazione fascista e nazista”. Lo ha detto il leader di Sinistra ecologia e liberta’ Nichi Vendola commentando da Bari, in diretta su Rainew 24, la manifestazione che si sta svolgendo in tutta Italia in difesa della Costituzione e della scuola pubblica. ”Oggi – ha detto Vendola – c’e’ assoluto bisogno di difendere la carta costituzionale, c’e’ bisogno di difendere un’architettura democratica che e’ il prodotto piu’ maturo delle rivoluzioni, della modernita’, della coscienza democratica dei nostri e delle nostre madri”.