MILANO – Il caso รจ quello dell’Azienda Trasporti Milanese con il sindaco Giuliano Pisapia ha deciso di azzerarne i vertici.
Ha fatto piazza pulita del board e ha cosรฌ spazzato tutto il Consiglio di amministrazione presieduto da Elio Catania.
La Giunta di Milano cosรฌ, chiamata a deliberare sul rincaro dei biglietti dei mezzi da 1 a 1,5 euro, ha deciso di revocare gli incarichi.
La notizia รจ stata vista attraverso due lenti diversi dai giornali. Da un lato c’รจ la Stampa che parla di un Cda sospettato di sprechi e privilegi, precisando che “รจ infatti nelle facoltร del sindaco, entro 180 giorni dal suo insediamento, revocare incarichi di natura fiduciaria nelle societร partecipate dal Comune”.
Dall’altra perรฒ c’รจ Il Giornale che parla di “epurazione” e fa riferimento a Catania, uomo voluto dall’ex sindaco di Milano. Secondo il quotidiano dunque l’intento di Pisapia sarebbe quello di dare un colpo di spugna ai poteri targati Letizia Moratti.
“La purga di Pisapia continua nell’epurazione dei dirigenti – spiega l’ex assessore leghista Alessandro Morelli – non abbia mai centellinato le critiche a Catania quando dovevano essere fatte, ma Atm ha sempre dimostrato di essere una azienda sana e questo รจ merito anche di una dirigenza che ha lavorato al meglio per la cittร ”.