Il vescovo emerito di Grosseto, monsignor Giacomo Babini, ha chiarito questa sera con una nota di non ritenere affatto che ci sia una congiura ebraica dietro gli attacchi mediatici e le calunnie contro Papa Ratzinger.
«Mi si attribuiscono – chiarisce in una nota – dichiarazioni sui fratelli ebrei da me mai pronunciate: preciso che in alcun modo ho espresso simili valutazioni e giudizi da cui prendo nettamente le distanze».
«Rinnovo ai nostri fratelli maggiori nella fede – dice – fraterna stima e piena vicinanza, in sintonia con il Magistero della Chiesa riaffermato dal Concilio in poi».
Le parole attribuitegli da un sito avevano provocato reazioni risentite di organismi ebraici statunitensi .