Il testimone citato da Il Giornale che smentisce Il Giornale stesso, che a sua volta smentisce la smentita. Giorgio Mereto, il testimone che, secondo quanto pubblicato mercoledì da Il Giornale, avrebbe visto Gianfranco Fini ed Elisabetta Tulliani a Montecarlo in dicembre, smentisce la ricostruzione del quotidiano diretto da Feltri.
A sua volta però il Giornale ribadisce la propria versione, che corrobora mettendo on line la registrazione dell’intervista.
Il testimone, Giorgio Mereto, ha parlato all’agenzia di stampa Agi e ha detto: “Quanto riportato dal giornalista ed in particolare le dichiarazioni attribuitemi in virgolettato non corrispondono a quanto da me dichiarato alla presenza di testimoni – spiega Mereto all’Agi – Ho dato mandato ai legali di fiducia di intraprendere ogni azione a tutela della mia immagine”.
Mereto spiega che l’intervista a Guido Mattioni, inviato del quotidiano, ha avuto luogo ieri pomeriggio “nel mio ufficio, a porta aperta quindi con altri colleghi che ascoltavano tranquillamente facendo il loro lavoro”. Il “testimone” riporta integralmente il testo delle domande e delle risposte. Mereto ricorda che alla prima domanda – ‘mai visti gli inquilini dell’appartamento in questione?’ – di aver risposto ”no, anche perche’ dove sono io non posso vedere nulla ed ho invitato il signor Mattioni a sedersi al mio posto per controllare: da me posso vedere solo la parete dell’albergo ed un mio collaboratore”. Alla domanda se fossero stati fatti dei lavori nell’appartamento e quanto fossero durati la risposta è stata affermativa: ”Saranno durati qualche mese, il tempo di ristrutturare un’appartamento; non so quanto esattamente ci voglia e che lavori abbiano fatto. D’altronde – prosegue nel racconto Mereto – l’appartamento era in condizioni pietose, di abbandono da circa dieci anni”.
Soffermandosi su alcuni dettagli, dall’edera infestante agli scarafaggi e alle formiche, l’ingegnere ha provato a dare una stima sul valore degli immobili della zona: ”Credo sui ventimila/trentamila euro (al metro quadro, ndr)”, e’ stata la risposta al giornalista che e’ stato poi invitato a recarsi alle agenzie immobiliari per verificare effettivamente il mercato di Monaco ‘drogato’, come ha riferito, dall’arrivo dei russi ”che comprano a qualsiasi prezzo”. Quando l’inviato del Giornale gli ha chiesto direttamente se conoscesse Fini o la Tulliani o il fratello, Mereto ha replicato: ”No, l’unica cosa che ricordo e’ che una volta degli inquilini dello stabile sono venuti a suonare il citofono euforicamente dicendo che c’era Fini sulle scale. Anch’io sono uscito a vedere, ho visto parecchia gente che guardava da tutte le parti, donne e uomini, di cui mi ricordo una bella donna bionda. Magari c’era anche Fini” ma ”ho richiuso la porta e son tornato al mio lavoro”.
Il giornalista, riferisce sempre Mereto, gli ha chiesto quando questo fosse accaduto: ”Penso fosse verso Natale. Solo circa dieci giorni fa, tornando dalla pausa pranzo nell’atrio c’erano dei poliziotti monegaschi che mi hanno chiesto cosa facevo ed ho risposto che andavo a lavorare. In quel mentre uscivano delle persone dall’appartamento di cui si parla e ho visto una ragazza giovane con i capelli lunghi e biondi. La Tulliani? Non lo so, non conosco la persona, pero’ da quanto pubblicato sui giornali questa era decisamente più giovane e non aveva i capelli mossi come dalle fotografie da voi stampate”.
Non si è fatta attendere la replica del quotidiano diretto da Vittorio Feltri. “Il Giornale conferma parola per parola quanto attribuito tra virgolette all’ingegner Giorgio Mereto – si legge in una nota – la conversazione è stata registrata e siamo pronti a metterla a disposizione dei legali dello stesso Mereto e dell’autorità giudiziaria”. E infatti passa nemmeno un’ora e verso le 22 “Il Giornale” apre la sua edizione on line proprio con l’audio di quella intervista, che potete ascoltare qui.
A questo punto è d’obbligo fare un passo indietro e capire bene cosa è successo nell’ennesima giornata di botta e risposta tra Feltri e Fini.
Il quotidiano diretto da Vittorio Feltri nella sua edizione di mercoledì 18 agosto titola in prima pagina “Altro testimone: Fini in quella casa”. Il testimone è Giorgio Mereto,  ingegnere che vive proprio nel palazzo della discordia e risiede a Montecarlo da un quarto di secolo e che racconta che Fini arrivò a Monaco a Natale, con tanto di scorta e confusione annessa. Dichiarazioni poi smentite dal diretto interessato.