ROMA – Cordiale scambio di auguri al Quirinale fra Mario Monti e Susanna Camusso che pero', complice la presenza dei giornalisti, si tengono alla larga dallo spinoso tema della riforma dell'articolo 18. E' stata la segretaria della Cgil ad avvicinarsi al presidente del Consiglio durante il ricevimento di auguri al Quirinale del presidente della Repubblica con le alte cariche dello Stato. ''Volevo farle ancora gli auguri'' esordisce la leader sindacale con il capo del governo, ''grazie, altrettanto'' risponde il presidente del Consiglio.
Avete trovato una mediazione sull'articolo 18? Domanda un cronista che si inserisce nello scambio di saluti. ''La dottoressa Camusso ed io non abbiamo mai parlato dell'articolo 18'', risponde Monti. ''Assolutamente – gli fa eco la Camusso – altrimenti non ci saremmo salutati cosi' cordialmente…''. Lei non ha mai parlato dell'articolo 18? Chiede il giornalista al premier. ''Non con la dottoressa Camusso'' replica secco Monti.
Il tema della riforma dell'articolo dello Statuto dei lavoratori ha aleggiato sul ricevimento. Monti ne ha fatto cenno anche in una conversazione con Walter Veltroni. Ma solo per sottolineare che sulla riforma del lavoro il dialogo con le parti sociali sara' certamente piu' approfondito di quanto non sia avvenuto per la riforma delle pensioni contenuta della Manovra: ''Sulle pensioni – ha detto Monti a Veltroni – siamo dovuti intervenire rapidamente, ma il lavoro e' un'altra cosa''.
Il presidente del Consiglio ha infine affrontato il tema anche con il ministro del Welfare responsabile del dossier: con la Camusso non ho discusso di articolo 18, ha chiarito Monti con Elsa Fornero.
