ROMA – Fissare l’eta’ per il vitalizio di tutti i parlamentari a partire dai 65 anni. Lo chiede Alessandra Mussolini (Pdl) in una lettera inviata al Presidente della Camera in cui definisce ”un grave errore” il doppio trattamento riservato ai deputati anche perche’ ”risulterebbe oltremodo incomprensibile e oltremodo odioso ai tanti cittadini che andranno in pensione a 65 anni e oltre”.
Nella lettera si ricorda infatti la decisione dell’Ufficio di Presidenza di fissare a 60 anni l’eta’ per il vitalizio ai deputati che hanno esercitato il mandato per piu’ di una legislatura e a 65 anni per quelli che hanno alle spalle una sola legislatura. ”Crediamo urgente rivedere questa sua decisione e chiediamo di fissare l’eta’ per il vitalizio di tutti i parlamentari a partire dai 65 anni” scrive la Mussolini nella lettera che e’ stata sottoscritta da altri 12 deputati. Si tratta di Vincenzo Piso, Francesco Aracri, Barbara Saltamartini, Souad Sbai, Elvira Savino, Nunzia de Girolamo, Francesco Giro, Melania Rizzoli, Mario Baccini, Lella Gofo, Beatrice Lorenzin e Massimo Corsaro.