NAPOLI – Giunta approvata, nei tempi e nei modi voluti dal sindaco Luigi De Magistris. Compreso il nome più controverso, sul quale (seppure indirettamente) si è espresso anche il presidente della Repubblica Napolitano. Giuseppe Narducci, ex pm, è stato infatti nominato assessore ai Diritti, trasparenza e sicurezza. Appena entrato in aspettativa dalla magistratura, il pm è stato anche colui che indagò sul sottosegretario Nicola Cosentino e in molti hanno sottolineato l’inopportunità di fare politica nello stesso territorio dove fino a pochi giorni prima si portavano avanti delle indagini.
Narducci in sostanza si occuperà di gare e contratti, di lavori e opere pubbliche, ma anche di beni confiscati, racket e usura e delle politiche anticorruzione. Sul caso Narducci, prima che la sua nomina fosse ufficializzata, Napolitano aveva detto: “Il Csm ha sollevato la questione. Il legislatore è in ritardo su queste cose”. Il Consiglio superiore della magistratura si era detto infatti “assolutamente contrario” e una posizione simile l’ha assunta anche l’associazione nazionale magistrati.
Ecco la giunta De Magistris al completo:
Luigi de Magistris: sindaco. Promozione della Pace; difesa e attuazione della Costituzione; cooperazioni e relazioni internazionali; grandi eventi; forum delle culture; riforma della macchina comunale; attuazione del programma e organizzazione; comunicazione e promozione dell’immagine di Napoli.
Tommaso Sodano: vice sindaco. Ambiente; rifiuti; sviluppo sostenibile; igiene e sanità; parchi e giardini; mare; tutela degli animali.
Sergio D’Angelo. Politiche sociali e politiche dell’immigrazione.
Luigi De Falco. Urbanistica; edilizia pubblica e privata; antiabusivismo edilizio; condono edilizio; centro storico ed edifici storici; rapporti con l’autorità portuale; politica della casa.
Antonella Di Nocera. Cultura; turismo; spettacoli; biblioteche ed archivi; toponomastica.
Anna Donati. Mobilità; viabilità; strade; parcheggi; protezione civile; gestione delle emergenze; suolo e sottosuolo; pubblica illuminazione; impianti tecnologici; metropolitane; infrastrutture.
Marco Esposito. Lavoro, sviluppo, attività produttive, commercio e mercati; produzione e servizi; ricerca e innovazione; pubblicità e affissioni; tutela dei consumatori; polizia amministrativa; formazione professionale; zone franche; artigianato; made in Naples.
Alberto Lucarelli. Beni comuni, informatizzazione e democrazia partecipativa; acqua pubblica; servizi idrici e fognature; servizi informatici; reti telematiche e telefoniche; rapporti con i comitati civici, movimenti, comunità e cittadinanza attiva; assemblee del popolo.
Giuseppe Narducci. Diritti, trasparenza e sicurezza. Gare e contratti; coordinamento per la realizzazione di lavori e opere pubbliche; avvocatura; polizia urbana; studi e pareri; regolamenti comunali; Urp; beni confiscati; racket e usura; politiche anticorruzione; contenzioso del lavoro; Pon sicurezza; videosorveglianza.
Annamaria Palmieri. Scuola; istruzione; asili nido; diritto alla studio; educazione alla legalità; lotta alla dispersione scolastica; attuazione dell’integrazione scolastica dei bambini diversamente abili e dei migranti; città dei bambini; progetti speciali per l’infanzia.
Riccardo Realfonzo. Bilancio, finanza e programmazione economica; fondi europei; investimenti e mutui; controllo della spesa; risorse strategiche; tributi; servizi pubblici e società partecipate in accordo con gli assessori di competenza che ne gestiranno il coordinamento funzionale.
Giuseppina Tommasielli. Sport; politiche familiari e politiche giovanili; tempo libero; impianti sportivi.
Bernardino Tuccillo. Patrimonio; demanio; assegnazione immobili; manutenzione immobili; conservazione e logistica uffici; decoro e arredo urbano; cimiteri; autoparchi comunali; provveditorato; economato; personale; utilizzo delle risorse umane; rapporti con le municipalità; rapporti con i sindacati; anagrafe; stato civile; servizio elettorale; protocollo; archivi; statistica; censimenti.