Duro botta e risposta tra il ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, e il governatore del Lazio, Piero Marrazzo.
Scajola ha sottolineato il fatto che il “no al nucleare” espresso dal popolo italiano nel referendum del 1987 fa è costato tantissimo, in termini economici, alle famiglie del nostro Paese. “Qualcuno ha capito che fu uno sbaglio, qualcun altro no”, ha aggiunto.
La risposta di Marrazzo: “La cultura del “non nel mio giardino” non ci appartiene, ma noi come negli Usa di Obama, nella Spagna di Zapatero o nella Germania della Merkel, abbiamo deciso di puntare sulle fonti rinnovabili. Si esce dalla crisi puntando su innovazione e sviluppo, non su costosi progetti del passato come il nucleare di vecchia generazione, improvvisamente abbracciato dal governo”.
Molto chiaro anche il neo-governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, sulla possibilità di ospitare nell’isola una delle centrali: “Dovrebbero passare sul mio corpo prima di fare una cosa simile”.
fg