MILANO – Sulla vicenda Serravalle “continuano le ricostruzioni parziali e false da parte dei miei accusatori”. È quanto sostiene, in un comunicato diffuso domenica pomeriggio, l’ex presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, già accusato dai pm di Monza di concussione, corruzione e finanziamento illecito ai partiti per un presunto giro di mazzette per le ex aree Falck e indagato per concorso in corruzione anche per il filone dell’inchiesta che riguarda l’ acquisto della Milano-Serravalle.
“All’interno di queste ricostruzioni – sostiene Penati – ci sarebbero riunioni convocate nell’aprile del 2005 per stabilire il sovrapprezzo delle quote azionarie acquistate dalla Provincia di Milano. Di queste riunioni non ho mai saputo e non so nulla, anche perchè in quei giorni era ancora lontana anche la sola ipotesi di acquisto delle azioni”.
