L’età pensionabile delle donne della pubblica amministrazione sarà innalzata gradualmente a partire dal 2010. Allungamento di un anno ogni biennio. Nel 2018, quindi, uomini e donne andranno in pensione alla stessa età: a 65 anni.
Il ministro Brunetta lo aveva auspicato già lo scorso 13 dicembre: “Dobbiamo porre al centro dell’agenda politica l’obiettivo della perequazione verso l’alto dell’età pensionabile di maschi e femmine. Io sono datore di lavoro di tre milioni e 650 mila persone e mi applicherò con determinazione al perseguimento di questo obiettivo”.
Per la Cgil si tratta di un “inaccettabile accanimento” contro le donne.