ROMA – Arriva dal Pdl una proposta di legge che cancella, di fatto, i poteri della Corte Costituzionale. Dopo Ceroni e la sua proposta di riformare l’articolo 1 della Costituzione, arriva Raffaello Vignali (vicino a Comunione e Liberazione). Secondo ‘La Repubblica’, Vignali ha depositato una proposta di legge con cui eliminerebbe il potere della Consulta di abrogare una legge o una norma considerata anticostituzionale. L’ultima parola, secondo la proposta di Vignali, dovrebbe comunque spettare al Parlamento. La Corte Costituzionale avrebbe quindi solo una funzione “meramente dichiarativa”, senza avere il potere di abolire le leggi, come invece oggi disposto dall’art. 136 della Costituzione.
Vignali giustifica così l’attacco all’articolo 136 della Costituzione (che prevede appunto che una legge dichiarata incostituzionale decada dal giorno successivo): “Oggi ci troviamo in presenza di una Corte costituzionale che potrebbe realizzare quella ‘eccessiva ingerenza politica del giudice'” temuta da alcuni padri costituenti.