Sul tavolo di Palazzo Chigi per la questione Terzigno, all’attenzione del Governo Berlusconi ci sarà anche la parte che riguarda le compensazioni, ovvero il risarcimento ai territori che ospitano impianti per lo sversamento e il trattamento dei rifiuti.
Il ministro dell’Ambiente ha parlato – in occasione ieri di un’audizione in Commissione Ambiente della Camera – di 47 milioni di euro per tre anni (141 milioni). Questi fondi erano previsti per gli anni 2008-2009-2010 nell’ art.11 comma 12 del decreto legge per l’emergenza Campania n.90 del 2008 poi convertito nella legge n.123 del 14/07/2008. Il fine quello di realizzare idonee iniziative di compensazione ambientale e bonifica.
Per il finanziamento, si legge nel comma, ”si fa fronte a carico del Fondo per le aree sottoutilizzate di cui all’articolo 61 della legge 27 dicembre 2002, n.289, con le risorse disponibili destinate a tali scopi dalla programmazione del Fondo stesso, in coerenza con il quadro strategico nazionale 2007-2013”.