ROMA – ”Entro il 25 maggio finiremo il nostro lavoro e daremo il mandato al relatore per riferire in Aula”. Lo annuncia Carlo Vizzini, presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato e relatore sul testo base della riforma costituzionale. ”Sara’ un lavoro – assicura – sereno e senza perder tempo”.
”Faremo in modo di rispettare questa data e poi decidera’ la capigruppo quando calendarizzare le riforme per l’aula” spiega Vizzini che osserva come l’ultima settimana di maggio potrebbe essere dedicata gia’ all’esame delle riforme da parte dell’assemblea visti i tempi stretti per una prima approvazione dei due rami del Parlamento.
Vizzini ha definito questa data dopo una consultazione con gli esponenti della maggioranza e ha avuto anche un colloquio con il senatore della Lega Roberto Calderoli. Per quanto riguarda l’Idv, Vizzini ricorda l’atteggiamento ”non ostruzionistico” e confida in un lavoro insieme anche se l’Idv ha una posizione nettamente contraria al testo base concordato. Il presidente della Commissione Affari Costituzionali sottolinea che in Commissione deve ancora finire l’illustrazione degli emendamenti a tre articoli mentre andra’ avanti un lavoro tecnico, gia’ cominciato, per una prima scrematura sulle modifiche finora presentate. Secondo Vizzini non ci sara’ bisogno di sedute notturne visto che il calendario dei lavori prevede gia’ sedute mattina e pomeriggio anche se la I Commissione dovra’ occuparsi della Spending Rewiew.
