Per una ragazza minorenne ”può essere davvero una libera scelta andare con un settantaquattrenne che potrebbe essere suo nonno se non oltre?”. È la provocatoria domanda che ha posto Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, durante un convegno organizzato a Bologna sul tema della condizione femminile.
La Camusso, riferendosi alle vicende del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha messo in chiaro che ”il tema non è che queste ragazze vadano a Palazzo Grazioli o ad Arcore e vengano retribuite. Ma che lo fanno in ragione del fatto che lui è il presidente del Consiglio”.
Berlusconi, ha aggiunto il segretario Cgil, ”non è un privato cittadino, ma usa il suo potere e il potere che gli dà questa Repubblica. Il vero tema è l’uso e abuso del potere”.
