“Se qualcuno in Italia di centrodestra preferisce la sinistra al centrodestra, e preferisce il bombarolo e guerrafondaio, il pericoloso Macron, perché Macron è pericoloso e lo vedo instabile… Non voglio che il mio destino sia nelle mani di un tizio instabile. Se si preferisce Macron alla Le Pen, la guerra alla pace, il centrodestra disunito a favore del centrosinistra è un problema. Macron, vuoi la guerra? Mettiti l’elmetto, vai a combattere e non rompere le palle“. A dirlo è Matteo Salvini durante un evento della Lega a Milano. “Non parlo di Crosetto, ma le parole di Macron e del segretario generale della Nato sono assolutamente chiare: quando uno ipotizza di bombardare e uccidere in Russia, è un criminale perché ci avvicina alla terza guerra mondiale – ha aggiunto -. Sono contento se l’intero governo italiano la pensa come me. Quindi nessun proiettile italiano per colpire in Russia e nessun militare italiano a combattere in Ucraina, se siamo d’accordo bene”.
Antonio Tajani ha voluto replicare alle parole di Salvini. Il vicepremier del Consiglio, a “L’aria che tira” su La7, replicando al leader della Lega secondo cui nel centrodestra c’è chi divide l’alleanza, ha detto: “Capisco i toni da campagna elettorale di Salvini che sta cercando di recuperare voti. Io sono ministro degli Esteri, non posso usare parole volgari nei confronti di un presidente di un altro Stato. Io sono un patriota italiano, ho fatto il militare, sono stato inquadrato in un reparto operativo Nato. Non ho mai parlato di secessione. Non faccio polemiche ma non accetto lezioni da nessuno quando si parla di Italia e di Patria”.