ROMA, 11 NOV – ''Dopo che per decenni gli asseriti 'custodi della costituzione' e le improvvisate vestali della carta costituzionale datata 1948 si sono stracciati le vesti additando il premier liberamente eletto dagli italiani in forma del nuovo sistema elettorale, come usurpazione di poteri non propri, in questo frangente di estrema vulnerabilita'economica dell'Italia , si e' verificato in sordina un significativo sconvolgimento della forma di governo parlamentare''.
Lo sostiene Domenico Scilipoti, leader del Movimento di Responsabilita' Nazionale, ''in riferimento al precipitare di fatti e notizie inerenti lo stato dell'arte del futuro governo''. ''Con la nomina – continua il deputato Mrn – di Mario Monti a senatore a vita, poi indicato come probabile primo ministro dotato di poteri extra-ordinem, si e' giunti al primo governo totalmente del presidente dell'Italia repubblicana con una innovazione al limite dello stravolgimento dell'assetto degli organi costituzionali dei padri costituenti. Alla faccia della centralita' del parlamento!''. ''Congratulazioni – conclude Scilipoti – quanto non e' riuscito all'ottimo Oscar Luigi Scalfaro, sembra congeniale al buon Giorgio. Auguri Italia!''.