”Mi sembra innegabile che una certa violenza abbia trovato ispirazione e linfa” nei centri sociali che ”dominano certe scene, certe situazioni, curandone la regia”. ”Del resto la ragazza che centrò il petto di Raffaele Bonanni con un fumogeno non appartiene forse a un centro sociale?”. Lo ha affermato, in un’intervista al Corriere della Sera, il capo dei senatori Pdl al Senato Maurizio Gasparri a proposito degli scontri avvenuti a Roma il 14 dicembre scorso ribadendo inoltre di ”non aver mai chiesto arresti preventivi”, ma ”indagini”.
”Io non fomento, io chiedo solo il rispetto della legalità ”, ha assicurato Gasparri. ”Se i più duri sono riusciti a farla franca – ha chiesto quindi – che si cerchi allora di identificarli. Nella Rete ci sono centinaia di filmati”. Per quanto riguarda invece le misure da intraprendere, Gasparri ha ribadito l’apertura al Daspo: ”Lo considero uno strumento da valutare”.
Sulla propria militanza giovanile Gasparri ha precisato che le piazze ”le frequentavo ma senza mai essere stato sfiorato dalla violenza”. ”Se Alemanno commise errori – ha aggiunto sul sindaco di Roma – ne ha pagato le conseguenze. Qui invece i fermati li scarcerano subito”.