Il Senato approva in via definitiva con 162 voti a favore, un voto contrario e 97 astenuti il decreto sulla sicurezza che contiene, tra l’altro, la norma definita dei ”sindaci sceriffi” in una versione edulcorata rispetto alla formulazione iniziale.
Nel provvedimento è presente anche la norma sugli steward negli stadi. Il testo, già approvato dalla Camera, non è stato modificato, ed è quindi legge. Hanno votato a favore Pdl, Lega, Fli, Udc, Api e Idv, si è astenuto il Pd.
Il provvedimento è stato approvato in tempi brevissimi dopo che è stato raggiunto un accordo con le opposizioni che hanno ritirato i loro emendamenti grazie alle assicurazioni del ministro degli Interni Roberto Maroni di recepire nel prossimo disegno di legge sulla sicurezza le misure sui reati di associazione di stampo mafioso, concorso esterno, autoriciclaggio, scambio elettorale politico-mafioso, revisione della disciplina sui collaboratori di giustizia che non sono contenute in questo decreto che scade l’11 gennaio.
Il responsabile del Viminale davanti alle commissioni congiunte Affari Costituzionali e Giustizia del Senato ha ribadito l’impegno a rispettare l’ordine del giorno del 3 agosto, votato all’ unanimità , che chiedeva di inserire quelle modiche nei provvedimenti sulla sicurezza. Ecco le misure più significative contenute nella nuova legge.
Sindaci sceriffi. Il prefetto ”al fine di assicurare l’attuazione dei provvedimenti adottati dai sindaci, ove le ritenga necessarie, dispone le misure adeguate per assicurare il concorso delle forze di polizia”. Tutto il contrario della versione originaria del testo che non prevedeva il filtro dei prefetti.
Il fondo delle vittime per le manifestazioni. Chi subisce danni in occasioni di manifestazioni, sportive e non, potrà essere risarcito con risorse del Fondo unico per la Giustizia.
La flagranza differita. Prevista la possibilità di arresto fino a 48 ore dopo il fatto per combattere più efficacemente il fenomeno della violenza in occasione di manifestazioni sportive. Resta in vigore fino al 30 giugno 2013.
Gli steward negli stadi. Svolgono funzioni ”ausiliarie” a quelle di polizia, con condizioni e modalita’ specifiche. Esercitare su di essi violenze o minacce durante le manifestazioni sportive farà scattare un’aggravante, in quanto gli stewart sono equiparati ai pubblici ufficiali.
Agenzia per i beni confiscati. Potrà autofinanziarsi usando proventi da beni immobili ed avvalersi di personale distaccato.
Tracciabilità flussi finanziari per appalti. Sale a 1.500 il limite per le spese giornaliere, restando il divieto di pagare in contanti.
Le “griffe pulite”. La norma dovrebbe mettere in condizione le grandi case di moda di non commettere illeciti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro. Pena: la confisca automatica dei prodotti, senza che sia necessaria l’ordinanza.
