
ROMA – Mario Monti vota la fiducia al governo di Paolo Gentiloni e i giornali di destra si scatenano, parlando di “bacio della morte” dell’ex premier.
“Voterò la fiducia al suo governo per la fiducia che ho in lei e in diversi suoi ministri auspicando tre linee di condotta: sull’Ue, che alla sostanziale povertà di risultati e contestuale altezza di toni faccia seguito una politica più incisiva e meno rumorosa; sull’ economia spero che dopo un periodo così laboriosamente orientato dall’ex premier al referendum” si comprenda che “abbiamo perso tempo per crescita, consolidamento fiscale e banche; e mi auguro di non vedere nessuna traccia di saccheggio del merito, di linciaggio che sostituisce il sereno e anche aspro confronto”.
Questo ha spiegato Monti intervenendo alle dichiarazioni di voto sulla fiducia al al governo Gentiloni. L’ex premier ricorda di essere stato “iscritto in un nuovo raggruppamento chiamato dell’accozzaglia, eppure mi sono speso doverosamente per l’interesse del Paese per spiegare che erano completamente fuori luogo le previsioni” di instabilità “alimentate anche dall’Italia e dagli ambienti finanziari del quale si è detto che io sarei controllato”.
FOTO ANSA e il video pubblicato dall’Agenzia Vista.