
LONDRA, GRAN BRETAGNA – Di pari passo con il frenetico intensificarsi dell’attivita’ diplomatica riguardo alla crisi siriana, si accelerano anche le attivita’ preparatorie per un eventuale intervento missilistico che, secondo indiscrezioni, sarebbe una delle opzioni discusse in queste ore nei contatti tra i leader occidentali, incluso il presidente Barack Obama.
In particolare il Guardian, citando testimoni, parla di movimenti indicativi presso la base britannica di Akrotiri a Cipro. Due piloti di linee commerciali che operano regolarmente sullo scalo di Larnaca, hanno riferito al giornale di aver notato dalla cabina di pilotaggio del loro velivolo la presenza di C-130, aerei di trasporto militari.
Allo stesso tempo avrebbero intercettato, attraverso i monitor dei loro radar, la presenza di diversi jet, presumibilmente provenienti da altre basi in Europa. Inoltre, residenti nella zona adiacente alla base ritengono che le attivita’ si sono notevolmente intensificate nelle ultime 48 ore. La base cipriota, che dista circa 100 miglia dalla costa siriana, potrebbe con tutta probabilita’ essere utilizzata nell’eventualita’ di un attacco missilistico.
