Roma – "Lei, non è compos sui. Poi vada a farselo tradurre". Così all'ennesima domanda di un giornalista sulla giustizia penale, nel tentativo di dirottare il discorso sugli ultimi sviluppi del Rubygate il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi utilizza un'espressione latina utilizzata nel linguaggio giuridico che significa "padrone di sé", quindi nella forma negativa è volta ad indicare una persona che non è nel pieno delle sue facoltà mentali.
