NEW YORK, 15 lug – Osama bin laden continuava ad essere ossessionato dalla replica di un nuovo 11 settembre. Il leader di Al Qaida pensava di raggruppare un nuovo commando, e aveva ipotizzato una serie di possibili bersagli da colpire in coincidenza con il decimo anniversario degli attentati alle Torri Gemelle.
Aveva messo a punto una lista, in cima alla quale vi erano il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e l'allora comandante delle forze armate americane in Afghanistan, generale David Petraeus, oggi direttore della Cia. Ma Bin Laden non escludeva l'idea di colpire anche stadi e impianti sportivi.
Lo hanno rivelato alla Abc e al Wall Street Journal fonti della Cia vicine alle indagini avviate sui documenti e sull' altro materiale sequestrato dai Navy Seal il 2 maggio scorso nel raid di Abbottabad. Le fonti hanno peraltro precisato che il progetto di un attentato era allo stadio meramente ipotetico, e non vi sono indizi che portino a pensare a qualcosa di concreto.
Sulla base del materiale sequestrato, tuttavia, le indagini hanno finora accertato che Bin Laden scambio' comunicazioni sulla possibile composizione di un commando con colui che la Cia considera il capo operativo di bin Laden, Attiyah Abd al-Rahman.
Il leader di Al Qaida ebbe modo dal suo rifugio di Abbottabad di confrontare pareri circa la squadra dell'ipotetico attacco, e le indagini hanno verificato che Bin Laden era come ossessionato da una ripetizione di un nuovo 11 settembre, un attacco da portare sempre per via aerea, utilizzando velivoli da far precipitare sugli stadi.
Il progetto – hanno precisato le fonti – era peraltro nella sua fase iniziale. Non sono stati rilevati indizi tali che facciano a pensare che il piano possa essere andato al di la' della sua mera progettazione.
Progetti per un attacco in occasione del decimo anniversario dell'11 settembre – ha riferito il Wall Street Journal – sono una delle poche potenziali minacce emerse dall'enorme quantita' di documenti e altro materiale sequestrato in Pakistan.
Il Wall Street Journal, sempre citando fonti Cia, ha riferito anche che Osama pensava ad un attacco da mettere a segno il 4 luglio, in occasione della festa dell'Indipendenza americana. Per questa idea aveva personalmente indicato i nomi di due kamikaze.
Restano peraltro dubbi da parte dell'intelligence sulla effettiva efficacia organizzativa di Bin Laden. Molti investigatori ritengono che la sua fosse ormai diventata all'interno di Al Qaida una figura piu' simbolica che operativa.
