Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva se ne andrĂ dal palazzo presidenziale di Brasilia a fine anno portando con se un milione e 400 mila regali – da una spada d’oro incrostata di rubini ricevuta dal re d’Arabia a ben 85 magliette da calciatori – che riempiranno 11 Tir destinati alla sua casa di Sao Bernardo do Campo, cittĂ satellite di San Paolo. Dei regali ricevuti da Lula nei suoi otto anni di mandato fanno parte anche 8 mila quadri, 55 mila lettere, 287 mila e-mail trascritti su carta, due frullini, un migliaio di palloni da calcio e rugby, due batterie (strumenti musicali donati da una fan a lui e alla first-lady Marisa), 590 cappellini, e un casco appartenuto ad Ayrton Senna. Fra i doni piĂ¹ preziosi, oltre alla spada di Abdullah bin Abdulaziz al Saud, un paio di tazze d’argento della regina Elisabetta, vasi di cristallo della Regina Silvia di Svezia e del Re di Spagna, Juan Carlos. Il tutto verrĂ trasportato alla residenza di Lula a cura del Dipartimento di Documentazione Storica di Brasilia, ma a spesa del ”presidente operaio”.
