CARACAS, 29 SET – Non si e' che agli inizi, ma la campagna elettorale per le presidenziali del dicembre del 2012, in cui Hugo Chavez, 57 anni, punta ad essere rieletto per la terza volta consecutiva, si annuncia gia' senza esclusione di colpi. Anche sulla (incerta) salute del leader bolivariano. Oggi, a tornare sulla vicenda, e' stato ancora El Nuevo Herald, quotidiano di Miami dei cubani anticastristi. Una settimana fa aveva scritto che, secondo Roger Noriega, l'ultraconservatore ex ambasciatore Usa all'Osa, il presidente venezuelano ''non e' affatto migliorato'' nonostante la quarta chemio per il tumore che l'ha colpito e, quindi, ''dobbiamo pensare ad un mondo senza di lui''. E oggi ha rincarato, assicurando che secondo fonti vicine a Chavez ''ieri il presidente e' stato ricoverato in condizioni gravi all'ospedale militare di Caracas''.
Immediata e' arrivata pero' la risposta di Chavez. Prima ha telefonato alla tv statale: ''Non date retta a queste versioni. Sono messaggi dei laboratori di guerra psicologica, per la posizione politica del Venezuela''. E, poi, in diretta radio-tv, in giacca rossa, pantaloni sportivi e cappellino tricolore, ha giocato una partitella di softball davanti al Palazzo Miraflores con alcuni ministri. Ribadendo davanti all'immancabile micfrofono: ''E' una cosa morbosa, grossolana ed inumana. Siamo in piena campagna mediatica per destabilizzare il Paese''.
Nulla di nuovo. Da anni Chavez fa fronte agli attacchi a catena dei media locali legati all'opposizione e a quelli esteri che hanno in odio il suo populismo 'bolivariano'. E il tema del tumore che l'ha colpito mesi fa e' manna in tal senso. Lui, ovviamente, non puo' far certo finta di niente. ''Sto bene. Ma non posso lavorare in pieno come vorrei, perche' la chemioterapia ha le sue tappe ed ora sto recuperando fisicamente per i quattro cicli a cui mi sono sottoposto'', ha dovuto ammettere Chavez oggi. E ribadire per l'ennesima volta: ''Se non fosse cosi', sarei il primo dei venezuelani a dire o a spiegare pubblicamente che la cura non sta andando bene''. ''Tutti i giorni miglioro – ha insistito – ma ci vuole molta disciplina ed io non sgarro. Tra qualche giorno, tra qualche settimana mi vedrete come tutti volete, lavorando sodo''.
In effetti, da quando ha scoperto di avere il cancro, Chavez ha smesso con i suoi discorsi fiume in tv di un tempo. Ha ridotto le sue apparizioni in pubblico e fa largo uso di telefonate alle tv di Stato o del suo account twitter.
Oggi, ci ha aggiunto la partitella di softball. Al termine della quale ha anche avvertito i suoi avversari: ''Continuate pure con la vostra campagna morbosa. Con il vostro show mediatico. Il 7 dicembre vi mettiamo lo stesso ko''.