Il nodo della successione alla guida della Corea del Nord, con l’attesa investitura del terzogenito Kim Jong-un da parte del padre, il ”caro leader” Kim Jong-il, potrebbe entrare già da domani nella sua fase più delicata.
I tempi sembrano ormai maturi: i media sudcoreani hanno parlato alcuni giorni fa dell’arrivo di reparti militari nelle immediate vicinanze di Pyongyang in quelli che appaiono i preparativi di una imponente manifestazione e dato conto delle patriottiche canzoni intonate dagli scolari in onore del ‘giovane capitano’, il delfino di 27-28 anni.
Il ‘caro leader’ ha poi effettuato nei giorni scorsi con Kim Jong-un, una visita in Cina nei luoghi vicini alla memoria del padre Kim Il-sung, a dare così una sorta di continuità ideale alla rivoluzione nordcoreana, e per rinnovare i legami con l’alleato più stretto, anche in funzione della ripresa del dialogo a Sei sul nucleare.
L’Ufficio politico (Politburo) del partito dei Lavoratori ha annunciato il 26 giugno scorso che avrebbe convocato ai primi di settembre una conferenza del partito o un’importante riunione di tutti i suoi rappresentanti, che potrebbero – secondo fonti sudcoreane sentite dall’ANSA – avere inizio proprio domani e terminare mercoledì 8 o giovedì 9 settembre, giorno del sessantaduesimo anniversario della nascita dello stato nordcoreano.
Nessuna indicazione a tal proposito è stata data dai media ufficiali di Pyongyang, a conferma della grande importanza dell’evento (”sarà un passaggio storico”, hanno spiegato alcune fonti), mentre secondo quanto comunicato dal Politburo a giugno, la grande riunione, la prima del suo genere negli ultimi 44 anni, ha due punti certi in agenda: la riforma dello statuto del partito (‘importanti compiti rivoluzionari per il suo sviluppo’) e i componenti del Comitato Centrale (‘una conferenza per eleggere il suo organo più di alto grado’).
Un gruppo sudcoreano, Good Friends, citando fonti del Nord, ha addirittura ipotizzato che il congresso possa aver avuto inizio già ieri, giorno del settimo anniversario della riconferma di Kim Jong-il alla presidenza della Commissione nazionale di Difesa Nazionale, la posizione più alta del regime.
Di sicuro, i rapporti già minimi con il mondo dell’isolato paese comunista, l’ultimo regime stalinista sul pianeta, si sono ancora ridotti. E, nonostante la tensione sia alta nella penisola di Corea, l’agenzia nipponica Kyodo, tra le poche ad avere un ufficio a Pyongyang, ha riferito di un boom di visitatori al Parco della Gioventù Kaeson, un luna park rinnovato in primavera con sei nuove attrazioni grazie anche alla Zamperla, un’azienda specializzata nel settore di Altavilla Vicentina.