Il giornalista Reinaldo Escobar, marito della nota dissidente Yoani Sanchez, ha denunciato di essere stato picchiato da un gruppo di simpatizzati del governo cubano, i quali durante l’aggressione urlavano slogan a favore delle autorità , quali ‘Viva Fidel’ o ‘Viva la revolucion’.
Il fatto è avvenuto nel centro dell’Avana, ha precisato Escobar (62 anni), nel luogo dove l’uomo aveva dato appuntamento per un “duello verbale al poliziotto che lo scorso 6 novembre aveva a sua volta aggredito la moglie. Quel giorni, Yoani aveva riferito di essere stata fermata per una ventina di minuti da un gruppo di poliziotti vestiti in borghese, dai quali – ha aggiunto – è stata picchiata e minacciata. Yoani Sanchez qualche giorno fa aveva ricevuto pubblicamente i complimenti del presidente americano Barack Obama per la sua attività di blogger.
