IL CAIRO, 21 LUG – Il nuovo governo egiziano ha giurato nelle mani del capo del consiglio militare Hussein Tantawi. La nuova compagine messa a punto dal premier Essam Sharaf, sull’onda della protesta di piazza, include 14 nuovi ministri, fra i quali il tItolare degli esteri e delle Finanze. Rimangono al loro posto invece i miniStri dell’Interno e della Giustizia.
Il giuramento è avvenuto con tre giorni di ritardo, per un malore del premier, che ha avuto un forte calo di pressione ed è stato ricoverato per due giorni in ospedale. A questo va aggiunto il fatto che alcune nomine sono state cambiate in corsa.
L’ultima, stamattina, quella del ministro alle comunicazioni, sostituito all’ultimo momento per il suo coinvolgimento in una ditta egiziana con presunti legami con imprese israeliane. Il designato, Hazem Abdel Azim, che si è difeso in televisione dicendo di non essere a conoscenza di questo legame e di avere lasciato la ditta nel 2007, e’ stato sostituito con Mohammed Abdel Kader Salem, consigliere del precedente ministro per le comunicazioni.
