IL CAIRO – La terza udienza del processo contro l'ex rais egiziano Hosni Mubarak, i suoi due figli, l'ex ministro dell'interno Habib el Adly e sei suoi stretti collaboratori, e' ripresa oggi dopo una breve sospensione.
Il presidente della corte Ahmed Rifaat Said ha deciso di interrompere i lavori dopo un diverbio fra avvocati della difesa e dell'accusa, scatenatosi quando una persona ha esposto un'immagine di Mubarak dalla tribuna del pubblico nell'aula bunker dell'accademia di polizia.
I lavori sono ripresi poi con la testimonianza del primo di quattro ufficiali della sicurezza centrale sulla violenta repressione contro i manifestanti durante la rivolta popolare di gennaio e febbraio. Il primo a essere ascoltato dalla corte e' Hussein Said Mussa, capo delle comunicazioni della sicurezza centrale.
La seduta, al contrario delle prime due, non e' stata trasmessa in diretta dalla televisione di Stato. In mattinata si sono susseguiti tafferugli fra sostenitori e oppositori dell'ex rais, provocando il ferimento di nove persone.
