KUALA LUMPUR, MALAYSIA – La coalizione governativa malaysiana ha vinto un’importante elezione nel più grande stato del Paese, il Sarawak, nell’isola del Borneo, migliorando anche le sue prospettive di vincere le elezioni generali previste tra un anno.
Il Fronte Nazionale del primo ministro Najib Razak ha così mantenuto il controllo dello stato, ricco di legname, dopo il voto di centinaia di migliaia di elettori per il rinnovo dell’assemblea legislativa composta di 71 seggi.
La Commissione Elettorale ha reso noto che con quasi tutte le circoscrizioni scrutinate, il Fronte Nazionale ha conquistato 48 seggi. Gli aventi diritto erano 980 mila.
L’elezione nel Sarawak non ha riflessi diretti sull’amministrazione federale di Kuala Lumpur, ma indica che la coalizione di tre partiti del leader del’opposizione Anwar Ibrahim continua ad essere incapace di sconfiggere il Fronte Nazionale nel Borneo. L’opposizione ha comunque ottenuto guadagni, conquistando 11 seggi a fronte dei 7 che aveva in precedenza.
”E’ un mandato forte – ha dichiarato Najib in un discorso televisivo – e dimostra come l’intenzione dell’opposizione di creare nel Sarawak uno tsunami politico è fallita”. Il Sarawak ed uno stato contiguo forniscono un quinto dei deputati al parlamento nazionale.
La coalizione d Anwar ha cercato di ottenere voti sfruttando il malcontento degli elettori per la generale corruzione e il risentimento nei confronti del primo ministro del Sarawak, Abdul Taib Mahmud, accusato di aver ottenuto enormi ricchezze tramite equivoci affari con il legname.