
Abdullah Abdullah, l’ex sfidante di Hamid Karzai nelle elezioni presidenziali in Afghanistan, ha rigettato l’apertura del capo di stato, che ieri ha auspicato la riconciliazione nazionale: secondo l’ex ministro degli Esteri la proclamazione della vittoria da parte della commissione elettorale è illegittima.
«Karzai è stato dichiarato vincitore sulla base di una decisione illegale. Per questo non abbiamo partecipato alla cerimonia di insediamento», ha detto Abdullah intervistato da Noor tv: «La base dei nostri colloqui con Karzai è sempre stata quella dei programmi, che differiscono molto tra loro. Quello che ha fatto Karzai negli ultimi otto anni non concede alcuna speranza per un miglioramento della situazione».
Abdullah è stato il principale sfidante di Karzai: la sua rinuncia a partecipare al ballottaggio del 7 novembre scorso ha di fatto spianato la strada del secondo mandato per il presidente rieletto.
