Il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, venerdì sera ha iniziato uno sciopero della fame di 24 ore per «sensibilizzare l’ opinione pubblica sul problema dell’insicurezza alimentare» in vista del vertice della Fao che si aprirà il prossimo lunedì.
«Nel mondo ci sono ormai un miliardo di persone che vivono in condizioni di sottoalimentazione e ogni sei secondi muore un bambino – ha detto Diouf – noi siamo a Roma perchè vogliamo creare le opportunità per aggredire il più fondamentale dei problemi per il genere umano: la fame».
Diouf, che la scorsa notte ha dormito all’ingresso del palazzo della Fao a Roma su un materasso di gommapiuma come atto dimostrativo «per spronare i governi a fare di più per contrastare la fame nel mondo» ha lanciato un appello «a tutti gli uomini di buona volontà ad aderire allo sciopero della fame».
