La Russia ha deciso di tagliare il flusso di gas verso la Bielorussia. Il paese รจ accusato di non aver rispettato le scadenze previste per i pagamenti delle forniture. Aleksei Miller, amministratore delegato di Gazprom, ha annunciato che la riduzione del 30 per cento della fornitura รจ scattata nella mattina di martedรฌ 22 luglio, a partire dalle 10 ora locale, le 8 in Italia. La decisione รจ stata presa dโaccordo con il Cremlino. Medvedev aveva infatti annunciato giร il 15 giugno che Minsk aveva cinque giorni di tempo per ripianare il debito con la Gazprom. Da Minsk, i vertici dello Stato avevano chiesto a Gazprom di saldare il debito non in denaro, ma attraverso lo scambio di veni. Lo stesso presidente russo ha perรฒ ricordato che, secondo la legislazione russa, i pagamenti esteri possono essere effettuati solo in valuta.
Da Minsk, Lukashenko ha minacciato di bloccare le forniture verso i paesi europei. Gazprom ha perรฒ deciso di monitorare il transito del gas sui condotti che portano lโโoro bluโ verso Polonia e Germania. Se necessario, il colosso energetico รจ pronto a dirottare il flusso di gas verso lโUcraina e da qui in Europa.
Su questo ennesimo scontro sulle forniture del gas, รจ intervenuto Konstantin Simonov, capo del Fondo Nazionale per la sicurezza energetica, istituzione che studia lโinfluenza dei fattori politici sullโindustria energetica. Per Simonov, la leadership bielorussa non sta agendo in modo costruttivo, ma ha confidato che ben presto si troverร una soluzione e la situazione si normalizzerร .
