L’ultimo scoop di Aldo Biscardi è a stelle e strisce: Hillary Clinton cita un detto americano per bollare come ‘bar sport’ le polemiche innescate dal capo della Protezione civile italiana, Guido Bertolaso sugli aiuti Usa ad Haiti, e il popolare conduttore tv prova a far da paciere.
«Voleva dire che si sta trattando una tragedia come una chiacchiera sportiva. E se è così, do io il mio verdetto: sono solo contrasti dialettici, Italia e Stati Uniti sono troppo amici per litigare. Tra loro è già pace».
Con Biscardi, la categoria del ‘bar sport’ ha raggiunto i suo apice di format tv. Oggi, affascinato da quel «monday morning quarterback» del segretario di Stato Usa assicura: «Il mio Processo lo conoscono anche nei bar di New York».
«Ho conosciuto la signora Clinton quando era ancora la first lady a una cena di italo-americani – spiega Biscardi – un amico mi presentò come conduttore di un’importante trasmissione tv italiana. Il ‘bar sport’ lo coltivano gli appassionati di sport in tutto il mondo, ma di Processo ce n’è uno solo. E con i Mondiali americani, è diventato famoso anche lì: trasmettevamo dagli States».
E Bill Clinton era presidente da appena un anno. «Ero così famoso – chiude Biscardi – che una volta da New York spedii fiori ad amici e non me li fecero pagare. Mi risulta che mi seguisse anche Sylvester Stallone».