La Cina intende «mantenere stabile» il cambio della sua valuta, lo yuan, che nel corso degli ultimi mesi «non si è svalutata». Lo ha affermato il premier cinese Wen Jiabao in una conferenza stampa domenica 14 marzo a Pechino.
Parlando ai giornalisti cinesi e stranieri a conclusione della sessione annuale dell’Assemblea nazionale del popolo (il Parlamento cinese), Wen ha indirettamente criticato gli Stati Uniti per l’insistenza con cui chiedono la rivalutazione.
«Sui problemi del commercio internazionale – ha detto il premier – noi ci siamo sempre opposti alla pratica di puntare il dito contro il gli altri». «Questi problemi – ha proseguito – possono essere risolti solo con il dialogo». Il premier cinese ha poi detto che la Cina proseguirà la sua politica di rilancio economica, avviata a fine 2008 per far fronte alla crisi finanziaria.
«Dobbiamo assicurare stabilità e continuità alla nostra linea, quindi andremo avanti con la nostra politica di bilancio e con una politica monetaria morbida per consolidare la ripresa».
