Il presidente Barack Obama รจ fiducioso che che gli Stati Uniti possono por termine senza incidenti al loro ruolo bellico in Iraq alla fine del mese e ritirare tutti i 64 mila soldati americani dal Paese alla fine del 2001, a quanto hanno dichiarato funzionari della Casa Bianca. Ma su queste scadenze sembra regnare grande confusione,
Mentre Obama parlava dei suoi programmi, il capo dell’esercito iracheno, Babaker Zebari, ha fatto cadere una doccia fredda sulla Casa Bianca affermando che L’Iraq non รจ pronto al ritiro degli Usa nel 2011, perchรฉ l’addestramento del suo esercito sarร completato solo nel 2020.
”Per adesso l’inizio del ritiro Usa non sarร un problema, ma le cose cambieranno a partire dal 2011 perchรฉ la formazione del nostro esercito non sarร completata che nel 2020”, ha detto Zebari.
Per Zebari, gli Usa dovrebbero restare fino al 2020: ”Se i politici me lo chiedessero, direi loro che gli americani devono restare fino a quando l’esercito dell’Iraq non sarร pronto, cioรจ nel 2020”, ha concluso.
Obama ha incontato il segretario di stato Hillary Clinton, il ministro della difesa Robet Gates, il consigliere per la sicurezza nazionale James Jones ed ha parlato per video conferenza con il generale Ray Odierno comandante delletruppe Usa in Iraq, prima di enunciare le sue scadenze.
”Il presidente ha ascoltato direttamente il geneale Odierno secondo il quale saremo pronti al ritiro alla fine di agosto. Da quando Obama รจ diventato presidente abbiamo giร ritirato 80 mila soldati”, ha dichiarato l’addetto stampa della Casa Bianca Robert Gibbs.
Gibbs ed altri funzionari hanno che detto che con l’avvicinarsi del 31 agosto ci sarร un aumento della violenza, dovuto all’inizio del Ramadam, a tentativi di varie fazioni di complicare ulteriormente gli sforzi diretti a formare un governo di coalizione, e ad inizitive di gruppi di insortti che cercheranno di dare l’impressione che sono loro a cacciare gli Stati Uniti da Paese.
Un attacco ben piรน violento di quello del generale Zebari รจ giunto da Tariq Aziz, il piรน leale alleato di Saddam Hussein. In una recente intervista al Guardian, Aziz ha accusato il presidente Obama ad accingersi a โlasciare lโIraq ai lupiโ perseverando con il ritiro delle truppe da combattimento mentre nel Paese aumentano lโinstabilitร e la violenza.
