
KABUL, AFGHANISTAN – La Forza Internazionale di Aassistenza alla Sicurezza (Isaf) ha ricordato che quattro anni fa, il 30 giugno 2009, il sergente dell’esercito americano Bowe W. Bergdahl scomparve durante una missione nella provincia sud-orientale afghana di Paktika ed e’ ostaggio dei talebani che hanno in passato diffuso anche alcuni video.
”Quattro anni dopo – scrive in un comunicato il comandante dell’Isaf, generale Joseph F. Dunford – aspettiamo ancora che il sergente Bergdahl torni sano e salvo ed e’ mia sincera speranza che questa attesa arrivera’ presto alla fine”. Alla famiglia voglio dire, aggiunge l’alto ufficiale, che ”sappiamo che non avete abbandonato la speranza e non lo abbiamo fatto neppure noi”.
Giorni fa il portavoce dei talebani in Qatar, Sohail Shaheen, in una intervista ad una agenzia di stampa americana ha proposto uno scambio tra il sergente americano e cinque dei loro uomini nel carcere di Guantanamo. I familiari di Bergdahl e gli abitanti di Hailey, in Ohio, hanno ricordato la vicenda piantando un albero ed ospitando una gara motociclistica.
