WASHINGTON, 28 LUG – ''A chi avrebbe ridotto le tasse Gesu'? Ai ricchi o ai poveri?'': e' lo slogan scelto da una coalizione formata da leader religiosi che hanno rivolto un appello a Barack Obama perche' qualsiasi accordo sul debito ''non sacrifichi i bisogni dei piu' poveri''.
Si tratta di un'iniziativa senza precedenti, che vede per una volta tutti uniti i capi della Chiesa Episcopale, dell'Esercito della Salvezza, la stessa Conferenza Episcopale Cattolica, insieme all'Associazione Nazionale degli Evangelici, la Chiesa Luterana d'America e le Chiese Unite in Cristo.
Insieme hanno dato vita a una sorta di coalizione che si chiama 'Circle of Protection' e che punta ad appoggiare gli sforzi di Barack Obama a spuntarla nei confronti dell' intransigenza anti-tasse del partito conservatore.
A guidare questo inedito e variegato fronte di alleati della Casa Bianca e' Leith Anderson, ex pastore di Tim Pawlenty, uno dei candidati repubblicani alla Casa Bianca.
''La povera gente – spiega l'Evangelico Galen Carey – non ha uffici a K Street, la strada dei lobbisti. Non hanno voce, sono muti. Cosi' e' importante che gli uomini di fede parlino per loro''.
Il loro programma e' semplice: l'amministrazione Obama e il Congresso devono continuare a proteggere l'assistenza ai piu' poveri, il cosiddetto Madicaid, garantire i buoni mensa, aiutare le donne povere, spesso ragazze madri disoccupate. Jim Wallis, presidente di Sojouners, un gruppo di cristiani sociali sottolinea che ''anche il bilancio e' un documento morale''.
Evidentemente schierati contro le resistenze repubblicane a aumentare le tasse ai piu' ricchi, hanno lanciato una campagna pubblicitaria utilizzando direttamente l'immagine del Cristo e citazioni evangeliche. Un altro componente del 'cirle', David Beckmann, presidente del Bread for the World attacca frontalmente il piano dello speaker Boehner: ''Non penso che lui voglia che i bambini poveri abbiano piu' fame di oggi. Ma se proponi tagli radicali della spesa pubblica, allora devi sapere che il risultato sara' quello''.
