BENGASI, 28 AGO – I ribelli libici sperano di ''liberare il mondo dall'insetto'' Muammar Gheddafi. Lo ha detto oggi il colonnello Ahmed Omar Bani, portavoce militare degli insorti, in una conferenza stampa a Bengasi (est).
''Noi speriamo che Gheddafi sia sempre in Libia in modo da poter liberare il mondo da questo insetto – ha detto Bani – L'unico modo per venire a capo di questa peste è di costringerlo a pagare per i crimini che ha compiuto in Libia''.
Più volte il colonnello Gheddafi, in messaggi diffusi dalle reti tv, aveva definito ''ratti'' gli insorti. Anche questi ultimi, durante la presa di Tripoli, avevano chiamato ''ratti'' i governativi.
