MOSCA – La Russia proibirà completamente la vendita di armi alla Libia, sospendendo tutti i contratti in vigore con Tripoli. Lo annuncia il Cremlino.
L’agenzia Itar-Tass online scrive, sulla base di un comunicato del Cremlino, che il presidente russo, Dmitri Medvedev, ”ha firmato un decreto che prevede misure per rendere efficace la risoluzione 1970 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu del 26 febbraio 2011” e imponendo molte restrizioni sulla Libia.
La Russia prevede di perdere almeno 4 miliardi di dollari dalla mancata di vendita di armamenti alla Libia, ha annunciato in questi giorni la Rosoboronexport, la holding statale che si occupa dell’export di armi.
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