WASHINGTON – Gli Stati Uniti sono favorevoli a nuove misure internazionali nei confronti nella Libia nella misura in cui non prevedano l’invio di truppe di terra nel Paese. Lo ha detto giovedì 17 marzo il sottosegretario di stato William Burns.
L’esponente americano ha detto che una ‘no-fly zone’ sulla Libia potrebbe avere effetti pratici ”importanti e positivi” ma che è necessario considerare anche altre misure. Burns ha detto che ”è difficile prevedere” la reazione di Russia e Cina sulla risoluzione Onu in elaborazione. .
Burns ha poi spiegato che il Consiglio Nazionale Libico, che rappresenta un gruppo di oppositori di Muammar Gheddafi, potrebbe aprire un ufficio di rappresentanza a Washington.
