Milano – Elegante e di classe. E' così la donna di Alberta Ferretti. Talmente raffinata da sembrare un po' irreale, remota. Per gli abiti, lunghi e corti, tessuti preziosissimi, leggeri e impalpabili, che fanno pensare più ai tepori estivi che ai rigori invernali. La tunica grande protagonista, anche nelle stampe dai motivi astratti e geometrici, insieme agli stivali che accessoriano gli abiti, come calze, perché sono di velluto colorato o di flanella, lisci o ricamati, essenziali, semplici o lavorati con fili argentati. Ma ci sono anche i pantaloni, il soprabito dal sapore un po' retrò, e ancora le tuniche. Nella palette dei colori: porpora, rosa, grigio, ruggine e petrolio. La sera i cuissard in velluto nero sotto il miniabito concedono qualche centimetro di gamba alla vista. Negli abiti lunghi la sensualità è affidata allo chiffon.
