La pace in Medio Oriente è ”urgente” ed è la condizione ”indispensabile per una vita degna della persona umana e della società”. E’ quanto ha detto Benedetto XVI durante la messa conclusiva del Sinodo mediorientale che si è svolto in Vaticano nelle ultime due settimane. Il Papa si è anche detto convinto che Dio ”renderà soddisfazione ai giusti” e ”ristabilirà l’equità” per i ”tanti fratelli e sorelle che si trovano in situazioni difficili” e di ”paura”.
Papa Benedetto XVI ha anche denunciato come l’autentica libertà religiosa, intesa non solo come libertà di culto ma anche come libertà di coscienza, è ”non poche volte assai limitata” in tanti paesi della regione. Di qui la necessità, ha indicato, che i cristiani se ne facciano promotori e che essa diventi oggetto di dialogo con i musulmani.