
Il presidente americano Barack Obama ammonisce che sarebbe una catastrofe per il mondo se Al Qaeda entrasse in possesso di armi nucleari: questo riportano le anticipazioni del suo discorso al summit di Washington sulla sicurezza nucleare.
Secondo il capo di Stato americano i rischi di un confronto nucleare sono diminuiti nel mondo post-Guerra Fredda, ma la minaccia di un attacco terrorista è aumentata a causa della proliferazione di materiale nucleare non protetto in modo adeguato.
È quanto si legge nelle anticipazioni del suo discorso al summit di Washington sulla sicurezza nucleare.
“A due decenni dalla fine della seconda guerra mondiale ci troviamo ad affrontare una crudele ironia della storia, ha detto Obama nel suo discorso.
Il rischio di un confronto nucleare tra le nazioni è diminuito, ma il rischio di un attacco nucleare è aumentato. Il motivo dell’aumento è nella grande quantità di materiale nucleare che non è protetto in modo adeguato e che potrebbe finire nelle mani dei terroristi”, ha spiegato l’inquilino della Casa Bianca.
Obama aveva ribadito questo concetto anche nel suo famoso discorso di un anno fa a Praga, dove aveva illustrato la sua visione di un mondo senza armi nucleari.
Durante il suo discorso Obama ha anche annunciato che il secondo summit sulla sicurezza nucleare si svolgerà in Corea del Sud nel 2012.
Il presidente Usa ha poi ceduto la parola al presidente coreano Lee Myung-bak, che ha invitato tutti i leader a partecipare al prossimo summit.
La scelta della Corea del Sud non è casuale: uno dei paesi accusati di essere una minaccia in campo nucleare è la Corea del Nord, oltre all’Iran. Nessuno dei due è stato invitato al summit di Washington.