ISLAMABAD – La Corte Suprema pachistana ha ordinato al primo ministro Yousaf Raza Gilani di comparire davanti ai giudici il prossimo 19 gennaio nell’ambito di un’inchiesta su un’amnistia per reati di corruzione. Il giudice Asif Saeed Khosa, del massimo organo giudiziario, ha giustificato la convocazione di Gilani con il fatto che ”gli ordini della Corte non sono stati presi seriamente”.
I giudici accusano il governo di non aver reso esecutiva una sentenza del dicembre del 2009 della Corte Suprema dove annullava una amnistia giudiziaria, nota con il nome di National Reconciliation Ordinance (Nro) che era stata introdotta nel 2007 dall’allora presidente e generale Pervez Musharraf e che aveva beneficiato centinaia di politici inquisiti per corruzione, tra cui l’attuale capo dello Stato Asif Ali Zardari, sospettato di avere accumulato fondi neri in Svizzera. Â Â Di fronte al silenzio del governo, ”non ci altre alternative che convocare direttamente il primo ministro” ha scritto una giuria di sette membri in una nota emessa oggi alla fine dell’udienza.
